Percorso guidato per scoprire la città di Paestum, chiamata dai Greci Poseidonia. Situata alla foce del fiume Sele fu una delle più ricche e fiorenti colonie greche dell'Italia meridionale lungo la costa occidentale del Tirreno. Visitiamo l'area archeologica con i templi di Hera, Nettuno ed Atena. Paestum, celebre per i suoi magnifici templi dorici e per il Foro, con botteghe e mercato d'età romana. Nel museo Archeologico, oltre ai preziosi reperti rinvenuti nell'area, è conservato il celebre affresco della Tomba del tuffatore, unico esempio di pittura greca della Magna Grecia.
Percorso guidato attraverso il centro storico, il teatro romano, l'Arco di Traiano, la chiesa di Santa Sofia e il Museo del Sannio. Città di antichissima fondazione e capitale del più importante e vitale ducato del Sud durante la dominazione longobarda, Benevento conserva tradizioni e testimonianze di un lungo e prestigioso passato. Ne ripercorreremo la storia attraverso le opere d'arte e i monumenti, di cui Santa Sofia rappresenta un unicum nel meridione. Successivamente ci sposteremo a Sepino. Nell'area, attraversata dall'antico Tratturo Pescasseroli-Candela, troviamo gli scavi archeologici dell'antico abitato romano di Saepinum e dell'antica città sannita Saipins: il teatro, il foro, la basilica, le terme, il Cardo e il Decumano, la Porta Bojano, le mura megalitiche e le maestose porte d'accesso.
Visita guidata all'antica città attraverso le collezioni custodite nel castello aragonese, ora sede museale e attraverso i resti archeologici, oggi sotto il livello del mare a causa del bradisismo. Continuiamo la nostra passeggiata attraverso il piccolo lago mitico, perché ad esso sono legate tante leggende, e ”camaleontico”, che ha subito diverse trasformazioni nel corso della sua storia: il lago Lucrino. Ci sposteremo poi presso il lago d’Averno, lago che occupa il cratere di un vulcano che si è formato circa 4000 anni fa nel corso dell’ultima delle fasi vulcaniche che caratterizzano la formazione dei Campi Flegrei. Oggi non rimane nulla di questo aspetto sinistro, anzi la passeggiata guidata sulle sponde del lago, offre innumerevoli suggestioni e piacevoli visioni. Intorno al lago i terreni sono coltivati ad agrumeti, frutta e ortaggi, mentre ai margini del lago cresce, sempre rigoglioso, il canneto. Proseguimento per il lago Fusaro su cui spicca la casina vanvitellina, sito reale di epoca borbonica.
L'inizio del percorso guidato è Piazza Bellini, dove sono visibili i resti delle mura greche. Si attraversa il decumanus maximus, oggi via Tribunali, lungo il quale si possono notare reperti di epoca romana riutilizzati in diversi edifici e il suggestivo campanile della Pietrasanta. Giunti a Piazza San Gaetano, antico foro della città romana, scopriamo la complessa stratificazione sotto il complesso di San Lorenzo Maggiore (facoltativo). Raggiungiamo il decumano inferiore, chiamato popolarmente Spaccanapoli, percorrendo l'antico cardo, oggi via San Gregorio Armeno per scoprire altri segni dell'antico, tra cui la statua del Nilo, testimonianza dei contatti con la tradizione e la cultura egiziana. Il percorso termina a Piazza del Gesù.
Situate sui Monti Alburni, nei pressi del fiume Tanagro, le Grotte di Pertosa si estendono per una lunghezza di circa tremila metri. Quello che rende particolari queste grotte, a metà tra acqua e terra, è il fiume Negro, un fiume sotterraneo che rende unico ed affascinante il viaggio guidato da esperta guida speleologica. Successivamente ci sposteremo a Padula presso la Certosa di San Lorenzo, la più grande d'Italia, dove partiremo per un vero e proprio viaggio guidato tra storia, arte e leggende.
Percorso guidato attraverso l'antica Pompei, seppellita sotto una coltre di ceneri e lapilli durante l'eruzione del Vesuvio del 79. La visita agli scavi, iniziati per volere di Carlo III di Borbone, ci permetterà di fare un vero e proprio tuffo nel passato, un viaggio nel tempo. Partendo da Porta Anfiteatro raggiungeremo il foro, centro della vita politica, sociale e amministrativa scoprendo l’aspetto di una ricca città commerciale, distrutta al culmine del suo splendore. Pitture, mosaici, domus, botteghe e vita quotidiana di una delle città più importanti della Campania Felix.
Questo percorso guidato vi farà scoprire il Museo che vanta il più ricco e pregevole patrimonio di opere d'arte e manufatti di interesse archeologico in Italia ed è considerato uno dei più importanti musei archeologici al mondo se non il più importante per quanto riguarda la storia dell'epoca romana. All'interno del museo, uno dei primi costituiti in Europa, in un monumentale palazzo seicentesco tra la fine del Settecento e gli inizi dell'Ottocento, si potranno ammirare, tra le altre, la collezione egizia, le raccolte pompeiane, mosaici meravigliosi e straordinarie pitture. La visita, guidata da esperti, proseguirà con la collezione Farnese dando vita a veri e propri itinerari attraverso i capolavori della storia dell'arte antica.
Percorso guidato alla scoperta di Amalfi, una delle più antiche repubbliche marinare. Partiremo dal suo centro storico il cui cuore è il Duomo. Preceduto da un'ampia scalinata e consacrato a S. Andrea (IX sec.) presenta una scenografica facciata decorata nel timpano da un mosaico ricco di colori. Il proseguimento è per Minori. La Basilica di Santa Trofimena, il principale monumento della città, a tre navate custodisce al suo interno un prezioso pulpito seicentesco. Si prosegue visitando la Villa romana, risalente al I sec. d.C., contiene preziosi reperti, mosaici e decorazioni in ottimo stato di conservazione.
Realizzata da Luigi Vanvitelli a partire dal 1751 su incarico di Carlo III di Borbone, l'imponente reggia costituisce uno dei più sontuosi palazzi esistenti in Europa, alla cui decorazione lavorarono le maestranze più importanti dell'epoca. Percorso guidato attraverso gli appartamenti di rappresentanza, quelli privati e la cappella palatina. La visita prosegue nel Parco che può competere, per scenografia e varietà di piante, ai famosi parchi di Versailles e di Schonbrunn. Successivamente ci si sposta verso Santa Maria Capua Vetere che può essere visitata in chiave essenzialmente archeologica per la presenza di resti che vanno dall'età etrusca a quella paleocristiana. L'anfiteatro campano, per dimensioni e importanza era paragonato a quelli di Roma e Verona. I ludi gladiatori e le venationes rivivono all'interno del Museo dei gladiatori, dove la ricostruzione del monumento ci aiuta a capire un aspetto così importante della vita romana. Non lontano il Mitreo, uno dei monumenti più interessanti del culto del dio persiano Mitra.
Percorso guidato attraverso gli scavi di Ercolano, come le altre città vesuviane seppellita dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. e venne riportata alla luce casualmente grazie a degli scavi per la realizzazione di un pozzo. La modalità di seppellimento di Ercolano è stata diversa da quella di Pompei e quindi diverso è anche il suo stato di conservazione. L'ottimo stato delle abitazioni, dei legni e delle parti in bronzo ci permette di ricostruire la vita quotidiana e il modo di abitare di duemila anni fa.
Partenza con guida che vi accoglierà al porto, dal Molo Beverello per l'isola di Capri. All'arrivo ci si dirige ad Anacapri, uno dei due paesini dell'isola, dove si farà la visita del centro e del belvedere di Axel Munte. Trasferimento a Capri per il pranzo e proseguimento con la visita del centro dell'isola. Nel paese che fu la dimora scelta dall'imperatore Tiberio potrete ammirare la piazzetta ed i caratteristici caffè, le esclusive vie dello shopping Via Camerelle e Via Le Botteghe ed i bellissimi Giardini di Augusto.
Percorso guidato attraverso i luoghi più suggestivi dell'antica Puteoli. Uno dei più grandi anfiteatri del mondo romano, con i sotterranei in perfetto stato di conservazione, che ci permettono di capire il funzionamento degli spettacoli che lì avevano luogo. La visita alla vicina Solfatara ci permette di conoscere da vicino la vita di un vulcano.
Attraverso il monumentale arco di marmo si entra nel Castel Nuovo, meglio conosciuto come Maschio Angioino. La narrazione della storia e delle leggende legate alle famiglie angioine e aragonesi saranno il filo conduttore della nostra visita guidata, storie di regine e di re narrate visitando la sala dell'armeria, la cappella palatina, la magnifica sala dei baroni, teatro della più cruenta congiura del medioevo napoletano, e ammirando le porte di bronzo. Arrivo al Castel dell'Ovo, teatro della leggenda dell'uovo del vate Virgilio, dove scopriremo la millenaria stratificazione in esso custodita.
Il centro monumentale di Napoli è racchiuso tra Piazza Municipio, centro politico della città a partire dall'età medievale, e Piazza Plebiscito, l'antico Largo di palazzo che assume l'attuale configurazione nel corso dell'800. Visitiamo il Museo di Palazzo reale con il sorprendente teatrino di corte, le sale di rappresentanza e la cappella palatina. La passeggiata guidata prosegue a Piazza Plebiscito, con l'attiguo teatro San Carlo e la galleria Umberto. Percorso che ci permetterà di conoscere il volto che la dinastia borbonica ha voluto imprimere alla capitale del regno, in quel periodo centro della storia europea.
I colori delle botteghe tradizionali, la musicalità del vociare quotidiano, i pittoreschi vicoli sono lo scenario che ci introdurrà alla conoscenza della Napoli di inizio '600, quella che ha ispirato Caravaggio che, in fuga da Roma, ha dipinto per l'istituzione del Pio Monte, ancora esistente, uno dei suoi ultimi capolavori Le sette opere di Misericordia, che ha segnato un fondamentale punto di svolta nel modo di dipingere. Si continua con la visita alla chiesa di San Domenico Maggiore, risultato di una lunga stratificazione avviata a partire dal 1227. Nel convento soggiornò anche Tommaso d'Aquino che insegnò teologia nello Studium lì creato da Carlo I d'Angiò. Proprio in questa chiesa fu collocata nel 1607 la tela del Caravaggio La flagellazione di Cristo, opera attualmente spostata a Capodimonte mentre nella chiesa se ne può ammirare una copia.
Visita guidata all’acropoli di Cuma, la più antica colonia greca del golfo di Napoli. Il grande vate Virgilio ci accompagnerà con i suoi versi attraverso la visita all’antro della Sibilla, al tempio di Apollo fino a raggiungere il tempio di Giove, sulla sommità dell’acropoli. La salita all’acropoli offre anche un panoramico percorso naturalistico. Continuiamo la nostra passeggiata guidata al mitico lago d’Averno che occupa il cratere di un vulcano che si è formato circa 4000 anni fa nel corso dell’ultima delle fasi vulcaniche che caratterizzano la formazione dei Campi Flegrei. Proseguiremo la visita guidata al lago Lucrino nome che si fa risalire al latino lucrum, cioè guadagno, una fortuna che il piscicoltore Sergio Orata otteneva dalla coltura delle ostriche. Proseguimento per il lago Fusaro su cui spicca la casina vanvitellina, sito reale di epoca borbonica.
Visita guidata alla collezione Farnese con le opere di Tiziano, Raffaello, Masaccio, Bellini. Un viaggio attraverso la pittura italiana dal '400 al '600. La visita è anche l'occasione per percorrere le sale dell'appartamento storico della Reggia, rivivendo i fasti della vita della famiglia dei Borboni tra amori, passioni e collezioni artistiche.
La visita guidata alla Napoli collinare ci permetterà di scoprire due monumenti che caratterizzano l'urbanistica napoletana: l'antica Certosa di fondazione medievale e l'ultimo Castello costruito a Napoli, situato su una rocca in splendida posizione panoramica. Visiteremo il Museo di San Martino, “contenitore” di straordinarie collezioni tra cui spicca quella presepiale, con i sontuosi pastori del '700 e lo scenografico Presepe Cuciniello, la galleria delle carrozze reali e la nuovissima sezione navale con la ricostruzione delle navi borboniche.
Percorso guidato alla scoperta della Certosa di San Lorenzo, conosciuta anche come Certosa di Padula, è la più grande certosa in Italia. Fu fondata da Tommaso Sanseverino conte di Marsico nel 1306. La parte principale della Certosa è in stile Barocco. Il monastero ha il più grande chiostro del mondo ed è circondato da 84 colonne. Una grande scala a chiocciola, in marmo bianco, porta alla biblioteca che presenta il pavimento ricoperto da mattonelle in ceramica di Vietri sul Mare. Nella grande cucina la leggenda narra che sia stata preparata una frittata di mille uova per Carlo V. Attualmente la Certosa ospita il museo archeologico provinciale della Lucania occidentale, che raccoglie reperti provenienti dagli scavi delle necropoli di Sala Consilina e di Padula.
Visita guidata all'antica città di Baia attraverso le collezioni custodite nel castello aragonese, ora sede museale e attraverso i resti archeologici, oggi sotto il livello del mare a causa del bradisismo. Si prosegue la visita alla città sommersa tramite un battello dal fondo finestrato che consente ai passeggeri di navigare osservando le ville, i mosaici policromi ed i reperti sommersi comodamente seduti sotto il livello del mare. Successivamente visiteremo l’acropoli di Cuma con l’antro della Sibilla. Continuiamo la nostra passeggiata guidata visitando il lago Lucrino, il lago d'Averno e il lago Fusaro, scenario meravigliosamente suggestivo.
Questo percorso didattico interattivo è interamente dedicato alla conoscenza del territorio e alla sperimentazione diretta del mestiere dell'archeologo.
Attività di laboratorio:
- Introduzione all'archeologia si comprendono le modalità del lavoro dell'archeologo sul campo, le metodologie impiegate per il riconoscimento e la datazione di un sito e il concetto di stratigrafia.
- Simulazione di scavo archeologico scavo e recupero dei reperti utilizzando gli strumenti del mestiere.
- Analisi dei reperti e documentazione con l'utilizzo di schede di documentazione appositamente realizzate.
Visita guidata: per completare il percorso è prevista la visita guidata all'area archeologica e al Museo Nazionale di Paestum, dove gli alunni “riconosceranno” le forme originali dei reperti con cui hanno precedentemente lavorato.
L'antica città dell'otium romano si può visitare nuovamente attraverso la scoperta delle collezioni custodite nel castello aragonese, ora sede museale e attraverso i resti archeologici, oggi sotto il livello del mare a causa del bradisismo. All'interno del museo sono stati ricreati gli ambienti di due importantissimi monumenti non visibili in situ a causa dell'abbassamento del suolo dovuto al fenomeno del bradisismo: il Sacello degli augustali e Il ninfeo di Punta Epitaffio. La visita ai resti del sacello ci aiuta a capire la vita e i culti della colonia romana di Misenum, mentre il suggestivo allestimento del ninfeo ci introduce nel mondo della statuaria romana ispirata a modelli ellenistici. Si prosegue la visita guidata alla città sommersa di Baia tramite un battello dal fondo trasparente che consente ai passeggeri di navigare osservando le ville, i mosaici policromi ed i reperti sommersi comodamente seduti sotto il livello del mare.
Una passeggiata guidata alla scoperta del centro storico che racchiude oltre 27 secoli di storia ed è il più vasto d'Europa. Il viaggio si snoda tra i vicoli ricchi di colori, profumi e folklore. In particolare ci si soffermerà su: i decumani, la chiesa del Gesù Nuovo, il monastero di Santa Chiara, la chiesa San Gregorio Armeno, la basilica di San Lorenzo Maggiore ed il Duomo. Nel periodo natalizio il percorso può essere arricchito con una passeggiata tra le storiche botteghe artigiane dedicate all’arte del presepe.
Passeggiata guidata a piedi nel centro storico di Napoli con la visita alle chiese più rappresentative del periodo: chiese del Gesù Nuovo, San Gregorio Armeno, Santa Maria del Purgatorio ad Arco detta delle cape morte. I palazzi nobiliari, con i loro cortili interni e le fastose facciate ci racconteranno di un periodo splendido e contradditorio ricco di leggende. La tradizione presepiale. Il munaciello, la bella m'briana, i misteri isiaci e la cappella Sansevero, che ci aprirà le porte all'alchimia, al mistero e alle leggende legate all'eclettico principe Raimondo di Sangro.
Inizieremo questo percorso guidato con la visita al Castello di Arechi, fortificazione longobarda tradizionalmente associata al duca Arechi II. Proseguiremo con la visita al centro storico di Salerno ed in particolare con la visita alla Cattedrale. Edificata per volere di Roberto il Guiscardo è stata più volte rimaneggiata, molto interessante resta il campanile in stile arabo e all'interno della chiesa gli amboni che richiamano lo stile bizantino. Ci sposteremo poi ad Amalfi, antica repubblica marinara. Visiteremo il caratteristico centro storico ed il Duomo. Quest'ultimo, dedicato a Sant'Andrea, venne eretto nel IX sec., quando la Repubblica Marinara di Amalfi iniziò ad affermarsi come potenza. Caratteristica la scalinata che porta alla struttura con la spettacolare facciata decorata con archi intrecciati ed un mosaico ricco di colori.
Percorso guidato alla scoperta delle Grotte di Castelcivita, situate sulla sponda del fiume Calore. Un complesso di cavità carsiche ricche di stalattiti e stalagmiti dalle forme più svariate. Sono conosciute anche come le Grotte di Spartaco poiché la leggenda narra che il celebre gladiatore si sia rifugiato in queste cavità durante la sua rivolta contro Roma. Le grotte sono rilevanti anche dal punto di vista paleontologico, grazie al ritrovamento di reperti fossili ed utensili in pietra. Successivamente ci sposteremo nell'aerea archeologica di Paestum, celebre per i suoi magnifici templi. La visita continuerà nel museo archeologico dove ammireremo i reperti rinvenuti nell'area.
Questo percorso didattico interattivo si svolge all’interno di un parco tematico interamente dedicato alla preistoria: un vero e proprio insediamento dell’età del bronzo, con capanne fatte di paglia e fango, focolari sui quali pendono pentole di argilla cotta, armi, falcetti per mietere e telai per tessere.
Attività di laboratorio:
- Introduzione la storia dell’evoluzione dell’uomo.
- Visita guidata alle capanne con dimostrazione delle fasi di accensione del fuoco, della scheggiatura della selce e dell’utilizzo del telaio verticale.
- Attività a scelta tra riproduzione di antiche pitture rupestri, utilizzo di un utensile preistorico e sperimentazione della tecnica delle incisioni rupestri.
Visita guidata: per completare il percorso è prevista la visita guidata all'area archeologica e al Museo Nazionale di Paestum.
Questo itinerario, guidato da esperti archeologici, ci permette di capire la struttura delle ville dell'aristocrazia romana, sia di quelle marittime sia di quelle rustiche. Grazie alla loro posizione, in prossimità della costa e distanti dai grandi centri abitati, davano la possibilità di godere di un clima salubre e di allontanarsi dal caos cittadino. La visita comprende la villa di Poppea, imponente e lussuosa residenza attribuita alla moglie di Nerone, nell'antica Oplontis, oggi Torre Annunziata e la visita alle ville collinari in posizione panoramica, dell'antica Stabia, oggi Castellamare di Stabia.
Il Cratere e la Valle dell'Inferno: questo itinerario ci permette di avere una visione completa sulle caratteristiche geomorfologiche e sulla flora mediterranea presente in ambiente vulcanico. L'ascesa al cratere avverrà utilizzando il percorso meno turistico che sale lungo il versante meridionale del Gran Cono. Percorrendo parte dell'orlo craterico, oltre ai vari scorci sulla voragine, sarà possibile godere di un panorama a 180° dalla Penisola Sorrentina ai Campi Flegrei. La Valle dell'Inferno: questo percorso rappresenta uno degli itinerari più suggestivi tra quelli possibili sul complesso vulcanico Somma-Vesuvio perchè qui si vive l'imponenza del vulcano osservando dal basso il Vesuvio e il Monte Somma. Percorrendo il sentiero della Valle dell'Inferno, nel cuore dell'area calderica, avremo la possibilità di osservare i fenomeni più evidenti del vulcanismo attivo.